"Blutch, classe 1967, è tra i disegnatori francesi più acclamati della
sua generazione, tanto da ricevere nel 2009 il prestigioso Gran Premio
della Città di Angoulême come miglior autore. Artista versatile, capace
di rinnovarsi a ogni opera, ha uno stile dinamico e inafferrabile, quasi
una miscela tra Saul Steinberg e Merce Cunningham. Dalle atmosfere
stralunate e surrealiste di
Mitchum all'autobiografia intima della serie
Le petit Christian, dalla satira divertita in
Blotch alla freschezza dei cahiers di
Lettre américaine, Blutch cambia e si trasforma, ma" [continua
nel sito di Bilbolbul]
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