Dopo il successo delle mostre kolossal dedicate ad Andy Warhol, Keith Haring, Jean-Michel Basquiat, il curatore Gianni Mercurio, esperto e appassionato di arte americana del Secondo Dopoguerra, ha firmato “Roy Lichtenstein, Meditations on Art”, in corso alla Triennale di Milano fino al 30 maggio (nel mese di luglio, sarà trasferita al Ludwig Museum di Colonia, dove rimarrà aperta al pubblico fino al 3 ottobre).
Una rassegna straordinaria che ha scelto di esplorare in modo nuovo, e per questo intrigante, il lavoro di Lichtenstein, indagandone l’acuta e coraggiosa operazione pittorica. E lo fa attraverso un centinaio di opere, in larga parte di grandi dimensioni, arricchite da un repertorio di disegni, collage e sculture provenienti da collezioni pubbliche e private, tra le quali il Ludwig Museum di Colonia, il Ludwig Forum di Aachen, il Lousiana Museum di Copenaghen, il Whitney Museum e il Guggenheim Museum di New York, il Museum Moderner Kunst di Vienna e il The Broad Art Foundation di Los Angeles.
Roy Lichtenstein ha legato la sua creatività geniale ad un’intuizione: quella di isolare immagini tratte da fumetti o illustrazioni pubblicitarie e riprodurle ingigantite con una pittura che evocasse l’effetto della stampa tipografica. Ma quella dell’artista americano non è mera copiatura, ma una riflessione sul fenomeno massificato, tipico dell’epoca del consumismo sfrenato, della riproducibilità dell’opera d’arte. Come afferma Gianni Mercurio: “Lichtenstein non [continua su Arcadja]
Dal 26 gennaio al 30 maggio 2010
ROY LICHTENSTEIN – MEDITATIONS ON ART
alla Triennale Design Museum
Viale Alemagna, 6 – 20121 Milano
Web: www.triennale.it
Email: info@triennale.it
Orari: Tutti i giorni dalle 10.30 alle 20.30
Giovedì dalle 10.30 alle 23.00
Lunedì chiuso
Ingresso: Intero 9 euro; Ridotto 5.50 euro
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