giovedì 6 maggio 2010

Harpage: tra favola, mito e noir. In mostra a Ravenna l’universo fantastico di Leila Marzocchi


Comunicato stampa


Harpage: tra favola, mito e noir

in mostra a Ravenna l’universo fantastico di Leila Marzocchi


Tra luce e ombra. Tra la favola, il mito e il noir. Lungo questi sentieri si muovono le visioni e le narrazioni a fumetti dell’artista e illustratrice Leila Marzocchi. Al suo lavoro è dedicata una grande mostra antologica che riassume 25 anni di attività: sarà inaugurata l’8 maggio alle 18 al teatro Rasi di Ravenna. In esposizione numerose tavole e schizzi da “Niger” e altre opere, animali e mummie parlanti, animazioni, cortometraggi che documentano il “work in progress” dell’autrice. Nell’occasione sarà anche presentato il nuovo graphic novel “La ballata di Hambone”, disegnato da Leila Marzocchi su testi di Igort: una storia “nera” nel cuore di tenebra dell’America anni Trenta.


FUMETTO E TEATRO

La mostra ci accompagna al crocevia tra i linguaggi del fumetto e del teatro, e nasce dall’incontro di due straordinarie artiste: la stessa Leila, vincitrice del premio Lo Straniero 2007 e reduce da grandi successi in Francia e Giappone, ed Ermanna Montanari, attrice considerata erede di Carmelo Bene, fondatrice del Teatro delle Albe, premio Ubu e prossima direttrice del Festival teatrale 2011 di Santarcangelo di Romagna. Insieme le due artiste cureranno il numero 11 di “Black”, la rivista internazionale di autori e narrazioni a fumetti diretta da Igort, che uscirà l’anno prossimo per Coconino Press e sarà dedicato al rapporto tra teatro e letteratura disegnata.


HARPAGE

Il titolo della mostra segna il punto di convergenza dei percorsi delle due artiste. Nella parola “Harpage” risuonano le etimologie di Arpia, la protagonista del romanzo L’Enigma di Leila Marzocchi (ed. Coconino Press, 2002), e di Arpagone, il protagonista de L’Avaro di Molière, interpretato da Ermanna Montanari nella recente produzione del Teatro delle Albe che andrà in scena al teatro Rasi di Ravenna dal 4 al 14 maggio.

Orari della mostra:

Al teatro Rasi di Ravenna, via di Roma 39, dall’8 al 23 maggio (inaugurazione sabato 8 maggio alle 18, con presentazione di Igort). Visite nei giorni di apertura degli uffici (il lunedì: dalle 15 alle 18; dal martedì al venerdì: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18) e nelle sere di spettacolo. Informazioni: Ravenna Teatro, tel. 0544 36239.


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