domenica 6 novembre 2011

Astarte e Zanardi, Andrea Pazienza at the war


Dal sito Le strade del paesaggio:

Astarte e Zanardi, Andrea Pazienza at the war.
Astarte e Zanardi, Andrea Pazienza at the war, una mostra curata da Marina Comandini, in cui emerge ancora una volta lo straordinario talento dell'indiscusso maestro del fumetto italiano.
Il nucleo centrale dell'esposizione è costituito dagli originali di Astarte, opera ultima e incompiuta di Pazienza, dove il protagonista è un cane, non un cane qualunque, ma il capo dei cani da guerra di Annibale. Nella storia, dove emerge un preziosismo tecnico senza pari, ci viene narrata la sua nascita, i primi anni di vita, l'addestramento alla guerra e poi gli scontri in battaglia ma soprattutto la sua amicizia con Annibale, vera ed umanissima. Nelle tavole, si vede Astarte, al seguito dell'esercito cartaginese dalla nascita in Spagna fino alla marcia sull'Italia, sfidando il potente impero romano, attraversando i Pirenei e fermandosi sul Rodano, ai piedi delle Alpi. Qui assisteremo al primo scontro con i romani, poi la storia si interrompe a causa della prematura scomparsa di Paz.
Astarte è un piccolo gioiellino del fumetto, i disegni come sempre splendidi di Pazienza riescono a ricreare, insieme ai testi scarni e poetici, una bellissima atmosfera. 'Li senti i campanelli, le risate, le urla, il bramito dei cammelli?' dice Astarte a Paz, 'Spalanca gli occhi adesso, apri le nari... è Cartagine' e pare quasi di sentire le strade rumorose che alzano la polvere sotto le ruote dei pesanti carri, l'odore del sangue sparso sui verdeggianti campi di battaglia. Si tratta di una delle storie più belle e commoventi del grande artista pugliese, le tavole sono in bianco e nero, estremamente curate ed affidate ad un tratteggio meticoloso e certosino.
Nella stessa mostra, per la prima volta, si potranno ammirare da vicino anche gli originali di Zanardi At The War, il celebre personaggio creato da Andrea Pazienza impegnato sul fronte russo della Prima Guerra mondiale, le cui tavole, che conservano ancora dei colori ottimali, verranno esposte in particolare condizioni di luci per non rovinarne la lucentezza e lo splendore ancora intatto.


Ad accompagnare questi due capolavori, oltre ad alcune tavole di Zanardi Medievale, ci saranno una serie di schizzi che l’artista realizzava prima di disegnare i suoi fumetti e diverse vignette satiriche, pubblicate su Il Male, Frigidaire, Cannibale sul tema della guerra. Vignette realizzate più di vent’anni fa, ma ancora cariche di attualità, che procurano un sorriso amaro e che ci fanno riflettere sull’impressionante attualità dell’opera di Pazienza.
In questa mostra affiora un Paz inedito, sorprendente più che mai, anche attraverso l’esposizione di foto inedite, che lo ritraggono nella tranquilla campagna di Montepulciano dove aveva deciso di trascorrere la sua vita.
Tra le opere spunta anche una vignetta sui Fratelli Bandiera. Oltre alla storia di Annibale, che si lega a pieno titolo in questa edizione de Le Strade del paesaggio che ha come tema proprio la vita del condottiero africano, con quest’omaggio ai due eroi del risorgimento Pazienza ci sembra ancora più vicino.
Per la mostra Fandango Libri, ha realizzato una riedizione personalizzata di Astarte, con un testo di Roberto Saviano.

Astarte e Zanardi, Andrea Pazienza at the war
dal 4 novembre all'11 dicembre 2011
Festival "Le strade del paesaggio"
Cosenza

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