Comunicato stampa
17 FEBBRAIO 2010: GIORNATA NAZIONALE DEL GATTO
17 – 26 febbraio 2010
mostra-evento & rassegna cinematografica
GATTI DI CARTA
da Silvestro, Tom e Garfield al Gatto con gli Stivali, da Pablo Neruda a Gustav Doré, dai manifesti cinematografici agli origami, dai fumetti ai cartoni animati, dagli ex libris alle figurine, dai francobolli alla poesia, fino all’illustrazione: un gattile di carta che celebra il mito del felino più amato di sempre!
ATELIER GLUCK ARTE
Via Cristoforo Gluck, 45 - Milano
INGRESSO LIBERO – Info: 331/9963519 - www.ateliergluckarte.org
Ormai affermata ricorrenza, la giornata del 17 febbraio è da oltre dieci anni celebrata come la Giornata Nazionale del Gatto per volere delle più importanti associazioni feline. La mostra GATTI DI CARTA intende omaggiare questa simpatica ricorrenza proponendo al pubblico un viaggio interessante tra le più disparate rappresentazioni grafiche (e non) del felino più amato dall’uomo.
Dalla grafica del Novecento alle incisioni di Gustav Doré, fino ai cartoni animati, i fumetti, i francobolli e i manifesti cinematografici, l’esposizione propone un excursus avvincente che porta il visitatore alla scoperta di gatti famosi come Silvestro, Tom, Felix, lo Stregatto, Garfield ma anche dei loro cugini più “blasonati” usciti dalle penne di Neruda, Elliot, Saba e Montale. Insomma, un vero e proprio gattile di carta originale e divertente!
Fin dai tempi più remoti, con fortune alterne, il gatto è stato a fianco dell’Uomo. Venerato come un dio dagli antichi Egizi per la sua abilità nel tenere lontani i topi dai granai, perseguitato nel Medioevo come incarnazione del Demonio, studiato da scienziati, cantato da poeti, disegnato da artisti, immortalato da registi, raccontato da scrittori, amato o odiato dagli uomini di potere, oggi si gode beato e sornione il ruolo di animale domestico per eccellenza che si è conquistato lottando zampa a zampa con Fido. Un percorso lungo migliaia di anni testimoniato dalle innumerevoli rappresentazioni grafiche con cui l’Uomo ha voluto omaggiare questo discreto compagno di viaggio, specie nel corso del Novecento, rendendolo protagonista di fortunate serie a cartoni animati e fumetti, manifesti, opere d’arte e raffinatissime elaborazioni grafiche. Questa è la strada scelta dall’Associazione Atelier Gluck Arte per dirgli “grazie” proprio nel giorno a lui dedicato... grazie per esserci sempre stato e grazie per aver fatto divertire decine di generazioni!
Grazie alla collaborazione di importanti collezionisti disposti a prestare le loro meraviglie, la mostra garantisce un percorso davvero unico. Si parte da una raccolta di 100 ex-libris tutti a tema gattoso che portano per mano il visitatore nell’affascinante mondo della grafica del Novecento. Sono piccoli foglietti di carta che i bibliofili, solitamente grandi amanti dei gatti, amano incollare all’interno dei loro volumi per personalizzarli e catalogarli. Sono piccole meraviglie, spesso appositamente commissionate ad artisti di fama oppure sconosciuti, che parlano di due amori e di due passioni, quella per i gatti e quella per la lettura.
In mostra 100 esemplari provenienti dalla collezione di Andrea Tomasetig realizzati con le tecniche più disparate (calcografia, xilografia, litografia), provenienti da tutte le parti del mondo e risalenti a tutti i decenni del Novecento, dal liberty classico dei primi decenni ai tratti a noi contemporanei. E siccome ogni foglio di carta ha bisogno di una penna per vivere, ecco un omaggio dovuto alla poesia.
Quattro gatti da Nobel sono cantati in mostra: Il nome dei gatti di Thomas Stearns Eliot, Ode al gatto di Pablo Neruda, Di un gatto sperduto di Eugenio Montale, Gatto in appartamento vuoto di Wislawa Szymborska, poesie scritte autori a cui è stato assegnato il Nobel per la Letteratura (rispettivamente nel 1948, 1971, 1975 e 1996). Non mancano poi i mici cantati da altri poeti come Gianni Rodari, Charles Baudelaire, Cesare Pavese e Umberto Saba.
Sono gattini di carta anche quelli che fanno capolino anche dai bordi dentellati degli oltre 300 francobolli esposti, esemplari emessi dalle poste di tutti i paesi del mondo, rappresentanti le razze più diffuse, quelle più rare e perfino qualche micio famoso. Tra i pezzi davvero pregiati vanno ricordati il francobollo italiano emesso nel 1974 per celebrare l’anniversario del Petrarca, sul quale compare il Poeta con l’inseparabile micia ai piedi, quello uscito in Francia nel 1963 per onorare con la filigrana il primo gatto inviato nello spazio a bordo di un razzo, nonché un rarissimo esemplare del francobollo emesso in Spagna nel 1930 per ricordare la trasvolata atlantica di Charles Augustus Lindbergh, dove accovacciato in un angolino compare il micino portafortuna del pilota. Grazie alla collaborazione del sito www.catsonstamps.net di Gianni e Laura Settimo, ecco per la prima volta esposta in mostra una vera e propria galleria di gatti filatelici mai vista prima!
Gatti di carta per eccellenza sono quelli che danno la caccia ai topi di carta nei fumetti e nei cartoni animati. Grazie alla collaborazione della Fondazione Franco Fossati saranno esposti albi, tavole e illustrazioni che raccontano la più che centenaria storia dei gatti a fumetti. Basti pensare che il mitico micino nero Felix, primo gatto ad essere trasformato in cartone animato, proprio quest’anno compie 91 anni e che i surreali fumetti che hanno come protagonista Krazy Kat, la gatta nera che si innamora del topo Ignazio tutte le volte che questo la prende a mattonate, spegne la centesima candelina. Ecco perché come simbolo della mostra è stato scelto proprio
Felix, decano dei gatti a fumetti e cartoons presente in mostra in diverse fogge: da un grande costume che lo riproduce ad altezza uomo agli albi, dai primi rarissimi cartoni animati messi a disposizione dalla Fondazione Cineteca Italiana insieme ad altre preziose chicche gattose, fino alle statuine e ai gadgets. A far da degna corte a Re Felix saranno schierati tutti i gatti più celebri dei comics e del grande schermo: Silvestro, Tom, Garfield, Fritz, Felix, Krazy Kat, Isidoro, Bucky, gli Aristogatti, Lucifero, Si e Am, Figaro, lo Stregatto, Oliver e molti altri! In mostra anche bellissime statuine 3D che li riproducono nelle loro espressioni più simpatiche messe a disposizione dal negozio “Sorprese e Dintorni” di Milano. Ai mitici gatti di Casa Disney, in collaborazione con Walt Disney Company, sarà dedicata nella giornata di domenica 21 febbraio una rassegna di gattoni animati da non perdere: “Oliver e Company” (1988), poetica trasposizione gattesca di Oliver Twist, “Gli Aristogatti” (1970), classico che non ha certo bisogno di presentazioni e l’ultimo arrivato “Bolt-Un eroe a quattro zampe” (2008), storia di un cane attore che scopre la vita vera grazie all’auto di una straordinaria quanto energica micina. Tre capolavori recentemente tornati al grande pubblico nella magia dell’alta definizione in dvd e Blu-ray disc. Tra un film e l’altro Laura Susan con il Coro Anghelion Green, intratterrà il pubblico cantando le più belle canzoni dedicate ai gatti dallo Zecchino d’Roro e tratte dalle colonne sonore dei film!
Si torna poi ai fumetti per scoprire che anche Diabolik ha avuto a che fare con i gatti: grazie alla
collaborazione con Astorina, ecco in mostra tavole tratte da tre storie diverse in cui il celebre ladro in calzamaglia si trova viso a muso con mici di diverso tipo: robot meccanici costruiti da lui per distrarre ferocissimi cani da guardia, un micio con un occhio di smeraldo e... gli altri son sorprese! Non potevano poi mancare i personaggi targati Sergio Bonelli Editore: ecco allora Dylan Dog, Gea e Julia in inusuale compagnia gattesca. Chi si è poi dimenticato di Oscar il Supertelegattone che animava la sigla del programma “Superclassifica Show”? La storica casa di produzione De Mas and Partners mette a disposizione il materiale originale realizzato negli anni Ottanta proprio per realizzare quella storica sigla, che sarà possibile vedere grazie alla versione integrale prestata dalla Fondazione Cineteca Italiana. E siccome anche i micioni che campeggiano sui manifesti cinematografici sono “gatti di carta” ecco una Catgallery di manifesti e fotobuste originali prestati da Il Cinema Dipinto di Elia Vitale: da “Gli Aristogatti” a “Shrek”, da “Un gatto venuto dallo spazio” a “FBI Operazione Gatto”, da “Tom & Jerry” e “La Gabbianella e il Gatto” a “Oliver & Company” e tanti altri classici del cinema in cui micio compare come protagonista e come semplice comparsa. Tutti manifesti che il pubblico potrà acquistare a esposizione terminata.
Insomma, un lunghissimo viaggio di carta e inchiostro che parte dall’antico Egitto con un omaggio
dovuto alla dea-gatta Bastet, forse il primo gatto “grafico” a essere riprodotto con una certa continuità, fino al simpaticissimo Gatto con Gli Stivali, coprotagonista di successo della saga animata di Shrek, passando per tutti i mici sopra citati. A ognuno di loro sono dedicati pannelli monografici che ne raccontano la storia e le vicende. Per scoprire che Tom fu censurato perché fumatore in un cartone animato, che Silvestro ha fatto da testimonial per una nota marca di salsa di pomodoro, che i Siamesi sono la razza più protagonista in cartoon e film e tante altre curiosità.
A proposito del Gatto con gli Stivali... si tratta del primo micio protagonista di una storia tutta sua, uscito dalla penna di Giovanni Francesco Straparola nel XVI secolo e poi reinterpretato da Charles Perrault e dai fratelli Grimm. Le sue avventure furono illustrate nel XIX secolo dal grande Gustav Doré, del quale saranno esposte in mostra alcune preziose riproduzioni delle sue magnifiche incisioni: per la prima volta il gatto si erge su due zampe e assume un aspetto antropomorfo. Ecco il bisnonno di tutti i gatti a fumetti che seguiranno! Al fine di rendere ancora più significativo questo omaggio, è stata chiesta la collaborazione dell’Accademia delle Belle Arti di Brera che ha segnalato sei allievi della scuola di scenografia che per il loro percorso creativo si sono dimostrati particolarmente adatti a dare via ad altrettante opere ispirare a questo simpatico personaggio reinterpretandolo in modo creativo e assolutamente originale.
E poi ancora i bellissimi gatti-origami usciti dalla Paper Factory di Luisa Canovi, una simpatica
raccolta di figurine provenienti dall’archivio di Franco Dassisti e... tante sorprese tutte da scoprire in mostra!
Domenica 21 febbraio 2010
W I GATTONI ANIMATI
rassegna cinematografica in collaborazione con Walt Disney Company
Ore 11.00 “Oliver&Company”
Ore 15.00 “Gli Aristogatti”
Ore 17.30 “Bolt. Un eroe a quattro zampe”
film attualmente disponibili in DVD e Blu-ray Disc
Festa gattosa in musica con Laura Susan e i piccoli cantori del Coro Anghelion Green
ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero 331/9963519
La mostra, a cura di Enrico Ercole, è realizzata dall’Associazione Atelier Gluck Arte, con la partecipazione come media sponsor di Argos, Gatto Magazine e Il Mio Gatto, i tre principali periodici del settore. Si ringrazia per l’indispensabile collaborazione Accademia delle Belle Arti di Brera, Almax Manichini, Argos, Astorina, Bic Licensing, Il Cinema Dipinto, Franco Dassisti, De Mas and Partners, Sandro Dossi, Fondazione Cineteca Italiana, Fondazione Franco Fossati, Gatto Magazine, Il Mio Gatto, Ericka Olaya Andrade, Paper Factory, Sergio Bonelli Editore, Sorprese e Dintorni, Andrea Tomasetig, Walt Disney Company, www.catsonstamps.net
lunedì 11 gennaio 2010
Gatti di carta
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